LE MIE AIUTANTI NELL'ORGANIZZAZIONE DELL'ITINERARIO |
Tra tutti i miei viaggi, il ricordo di quello in Scozia è quello che occupa un posticino particolare nel mio cuore.
Non credevo sarebbe stato così, prima di partire.
Avevo visitato Londra e i suoi paraggi 3 volte prima di organizzare per la Scozia, e credevo di sapere cosa aspettarmi.
No!
E' stata una sorpresa troppo grande.
Ho visitato posti ben più lontani da casa mia e più esotici, mete più tradizionalmente memorabili, vedi l'Australia o l'Egitto, ma se potessi partire e scegliere su due piedi ora, non ho dubbi, TORNEREI IN SCOZIA!
E' stato il nostro primo road travel, ho organizzato le tappe a forza di leggere opinioni su internet, tutto da sola e, nonostante avessi 2 guide, è stata veramente dura.
Siamo andati ad Agosto 2012 e non conoscevo nessuno allora che ci fosse stato.
Adesso invece sento di tanti ragazzi che fanno esperienze estive in college da quelle parti.
Se dovessi dar un consiglio, anch'io ora opterei per un college in Scozia, o per un esperienza in famiglia, invece di Londra.
La regione è troppo più bella, selvaggia, misteriosa, affascinante...continuo?
Passiamo al diario di viaggio.
- 1 AGOSTO 2012 - PRIMO GIORNO
EDIMBURGO - LUSS 130 KM
LUSS - OBAN 102 KM
OBAN - FORT WILLIAMS 70 KM
TOT: 300 KM
Partiamo con la Ryanair, con il volo da Roma Ciampino.
Quella fu pure la nostra prima volta con questa compagnia, eravamo un pò spaventati dal famigerato peso bagaglio a mano.
Tutto andò bene per fortuna, niente scherzetti.
Atterriamo ad Edimburgo.
La visita alla capitale ce la riserviamo per gli ultimi 2 giorni e filiamo ad affittare la macchina.
Ci dirigiamo verso Glasgow, l'altra grande città scozzese ma la saltiamo, avevo letto recensioni non esaltanti e non volevo sprecare tempo togliendolo ai paesaggi mozzafiato che sapevo ci aspettavano.
Avevamo lasciato 35-40° a Roma e qui ne trovammo 15°, ma fu una goduria, quell'estate la ricordo come una tra le più soffocanti.
Sorpassata Glasgow, Alessandro cominciava ad abituarsi alla guida a sinistra (dopo aver preso qualche marciapiede :-)) e arriviamo alla nostra prima tappa: LUSS.
Luss è una mini-cittadina sulla sponda ovest del lago Lockmond, pieno di casette in riva al lago e immerse nel verde.
Purtroppo era molto nuvoloso e tirava un pò di vento, quindi dopo qualche foto abbiamo scelto di proseguire.
Lungo la strada ammiriamo da lontano Kilchurn Castle, pioveva e la nebbia ce lo lasciava solo intravedere, sembrava una rovina infestata dai fantasmi!
Si prosegue per Oban, altra località turistica che si affaccia sul Firth of Lorn, una sorta di lungo estuario simile ad un fiordo, che non è altro che l'Oceano Atlatico che si insinua tra le rientranze del territorio.
Avevo programmato la sosta qui, più che altro per il pranzo.
Avevo infatti letto di un buonissimo chioschetto, OBAN SEAFOOD HUT, dove cucinavano cozze, ostriche, granchi, gamberi, aragosta a prezzi molto convenienti (...per gli standard scozzesi!), cotti al momento o crudi, a seconda del gusto.
Inoltre c'era la possibilità di prendere tramezzini salmone e gamberetti super farciti e gustosissimi.
Prendiamo un piatto misto per due e ce lo mangiamo sotto la pioggerellina, che intanto era
sopravvenuta, su un tavolone bagnato sotto una sorta di tendone.
Un posticino molto pittoresco e tipico.
Non facilissimo da trovare, alla fine si è rivelato il b&b che ricordo con più affetto e in cui sicuramente ritornerò se dovessi fare un percorso simile.
I proprietari gentilissimi, la camera pulita e carina, la colazione spettacolare. Cambiammo altre 4 sistemazioni lungo il viaggio, ma la colazione di questo posto era una reale colazione tipica del posto e buonissima.
- 2 AGOSTO 2012 - SECONDO GIORNO
FORT WILLIAM - DORNIE 105 KM
DORNIE - OLD MAN OF STORR 80 KM
OLD MAN OF STORR - KILT ROCK 15 KM
KILT ROCK - STAFFIN BAY 7 KM
STAFFIN BAY - DORNIE 100 KM
TOT 307 KM
Nella sala per la colazione c'era una grande vetrata da cui si godeva di una bella vista sul BEN NEVIS, la montagna più alta delle isole Britanniche, chiamata dalla gente del posto The Ben.
Mentre mangiavamo ho chiesto al proprietario se erano soliti mangiare quelle cose a colazione quotidianamente, mi ha risposto di no, solo la Domenica o in qualche giorno festivo.
Infatti mangiando tutto quel cibo saltammo il pranzo, arrivando tranquillamente all'ora di cena.
Il cielo era azzurro e felicissimi di vedere finalmente la Scozia sotto la luce del sole partimmo verso nord, direzione isola di Sky.
Per strada incontrammo laghi e insenature marine, era difficile distinguerle, solo la mappa ci aiutava un pò, ma non era importante, era comunque tutto affascinante.
Le montagne verdi ai lati della strada che si snodava tra valli e laghi, con qualche cascatella di tanto in tanto, la musica scozzese in sottofondo (eravamo sintonizzati su di una radio locale ed era la prima volta che ascoltavo il gaelico), insomma tutto ci portava a vivere un atmosfera super rilassante.
Ogni tanto ci fermavamo per ammirare il panorama che purtroppo le foto non sono riuscite a catturare appieno.
Dopo un centinaio di km arrivammo ad una delle mete più famose, Eilean Donan Castle, il Castello dell'isola di Donan.
Il castello fu costruito la prima volta nel 1120 come baluardo di difesa contro le incursioni vichinghe, da allora è stato distrutto e riedificato varie volte fino ad essere oggi uno dei monumenti più fotografati di tutta la Scozia. Scelto come set per tanti film, tra cui Highlander - L'ultimo immortale.
Ebbi la gran fortuna di trovare un b&b a (giuro) 500 mt dal castello, DONAN HOUSE
(QUI LA MIA RECENSIONE SU TRIP)
Dalla finestra una vista spettacolare!!!
Giuro che questa è stata scattata dalla finestra del b&b! |
Comunque dopo aver preso possesso della camera e aver ammirato per il tempo necessario il castello, proseguiamo alacramente per l'isola di Skye.
Infatti saremmo tornati la sera stessa per prendere l'indomani la direzione opposta.
L'isola di Skye è la più grande e più popolosa tra le isole delle Ebridi Interne e il mio più grande pentimento di questa vacanza è non avergli dedicato almeno 3 giorni interi!!!
E' collegata alla terraferma tramite lo skye Bridge che si trova a pochi minuti da Dornie ed è...
UN CONCENTRATO DI VERA SCOZIA!
Non so se riuscirò e rendere l'idea ma dopo queste due ultime giornate abbiamo capito, io ed Ale, che non eravamo piu' fatti per godere delle metropoli, ma era la natura che offriva lo spettacolo piu' pazzesco!
Sembrano frasi fatte e luoghi comuni ma se non lo vivi quel momento non lo capisci appieno.
Io l'ho capito, quel giorno, sull'isola di Skye.
Io l'ho capito, quel giorno, sull'isola di Skye.
Ci siamo fermati varie volte procedendo sempre più a Nord, delle pecore ci hanno simpaticamente attraversato la strada e il verde si mescolava al grigiore delle pietre, all'azzurro del mare che scorgevammo dall'alto e alla calma che permeava tutto ciò che ci circondava.
Da lontano scorgemmo l'Old Man of Storr, "il vecchietto di Storr", un monolito alto 55 metri, vederlo da vicino avrebbe richiesto una sessione di trekking a cui non eravamo preparati sia per attrezzatura sia per disponibilità di tempo.
Old Man of Storr |
Il cielo cambiava molto velocemente un attimo prima era nuvoloso ma in pochi minuti diveniva azzurro e potete vederlo dalle foto, che sto aggiungendo cronologicamente.
Kilt Rock |
Si riesce a vedere solo affacciandosi e guardano lateralmente.
Staffin Bay |
Si passa a Staffin Bay, un altro posticino carinissimo, dove si scende fino a livello del mare e si nota sia la limpidezza sia la temperatura dell'acqua.
Ragionavo che nonostante tanto mare, era il 2 di Agosto,e la temperatura massima trovata in quella settimana, comunque calda per il Paese, fu di 20°.
Fare il bagno per loro non è una vera e propria goduria, per noi (italiani e soprattutto italiani del sud) letteralmente impossibile!
:-) |
Erano circa le 5 del pomeriggio e ci aspettavano 100 km per tornare a Dornie, mi sono resa conto che avevo sbagliato i conti alla grande quando programmavo di visitare tutta l'isola in un giorno. Le strade sono più strette e con più curve, bisognava dormire a Portree o in qualche altro villaggio per poter vedere tutto.
Lasciando un pezzo di cuore, mesti ce ne ritorniamo a Dornie, dove dovevamo cenare. Avevamo pure paura di non trovare dove, perchè lì come tutti i posti a nord... di Roma credo, si mangia massimo per le 7 di sera. E poi il paese era piccolino.
Al b&b ci cambiamo, scattiamo 2 foto dalla finestra al castello e poi la serata termina in un pub vicino, siamo andati a piedi. Non ho particolari ricordi dei posti dove abbiamo mangiato da ora in poi, solo che il menù si ripeteva con carne e zuppe per tutto il resto della vacanza.
- 3 AGOSTO 2012 - TERZO GIORNO
LAGO DI LOCH NESS - INVERNESS 27 KM
INVERNESS - NAIRN 27 KM
TOT 141 KM
Partiamo di buon ora, ma oggi la giornata sarà un pò più tranquilla e con meno km. Ne abbiamo macinati 600 già in meno di 48 ore!
Si va verso il simbolo della Scozia, il lago di Loch Ness, con il suo leggendario mostro e le rovine del castello di Urquart.
Veramente dire il lago di Loch Ness è errato perchè già solo Loch significa, in gaelico, lago.
Il paesaggio inizia a cambiare, a diventare meno selvaggio e più ordinato.
Il lago è grandissimo, blu scuro e calmo. La giornata è soleggiata. Parcheggiamo ed entriamo pagando un biglietto all'interno di un area recintata e non ben visibile dalla strada, nella zona dove sono situate le rovine di Urquhart Castle, una collinetta verde posta a metà approssimatamente del lago, preso in lunghezza.
Dopo vari scherzi e scenette nel cercare tracce dell'esistenza di Nessie ci stendiamo sull'erba, godendoci il momento.
Da lì in venti minuti arriviamo ad Inverness, la prima vera città dopo tutti questi paeselli.
Passeggiando per le stradine ordinatissime e i ponticelli, approfittiamo per un pò di shopping.
Vedo il negozio PRIMARK e...impazzisco!!! :-)
Nel pomeriggio ci avviamo per l'ultima tappa, a Nairn.
Nairn è una località di villeggiatura ed è famosa per la sua bella spiaggia. Purtroppo le temperature per noi e sottolineo per noi, anzi solo per noi continuavano a rimanere bassine anche solo per bagnarci una mano.
Scorgevamo comunque radi bagnanti, quindi diciamo che neppure i "narniani" vedessero l'ora di usufruire della loro bella spiaggia!!!
BRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!! |
Serata al pub e poi a nannaaaaaaa!!!
A PRESTO CON LA SECONDA PARTE DI QUESTO FANTASMAGORICO NOSTRO VIAGGIO IN SCOZIA!